Come suscitare interesse per questa disciplina
Lo studio della Storia, compiuto attraverso gli strumenti tradizionali, come già detto, richiede la lettura di numerose pagine. Questo può comportare, per alunni stranieri e/o con DSA, una serie di difficoltà legate - seppure per motivi diversi - a ostacoli nell'accesso ai contenuti di un testo scritto e all'utilizzo di termini specifici, cui si aggiungono, nel caso dei ragazzi con dislessia, le difficoltà di decodifica.
Perciò, è importante rendere accessibile la conoscenza grazie all'utilizzo di più modalità di insegnamento/apprendimento (filmati, documentari, audiolibri...), potenziando lo sviluppo dei processi di apprendimento in ogni condizione. La storia dovrebbe essere vista come la risultante dell’interpretazione di documenti e di fonti documentarie, da cui poter ricavare informazioni per formulare ipotesi attendibili, e non come una semplice trasmissione mnemonica di fatti e grandi personaggi.
In Storia, non sono le nozioni quelle che dovete insegnare, ma situazioni, fenomeni, relazioni, trasformazioni... Se anche l’alunno non ricorda nomi o date, ma comprende benissimo il quadro di insieme, il vostro scopo è raggiunto.